Alberto Legnani

Abbozzo architetti italiani
Questa voce sull'argomento architetti italiani è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.

Alberto Legnani (Bologna, 15 marzo 1894 – Bologna, 28 luglio 1958) è stato un architetto italiano.

Nato da una benestante famiglia Bolognese di lontane origini nobiliari, figlio di Vittorio Legnani, sindaco di Borgo Panigale e cavaliere del Regno d'Italia, e Rosina Lanzarini[1].

Legato alla corrente architettonica del razionalismo italiano, operò prevalentemente nella sua città natale realizzando il progetto, tra gli altri, del Palazzo del Gas, e disegnando la Casa del Fascio di Borgo Panigale e, in provincia di Varese, a Sesto Calende. Numerose sono le sue opere progettate da solo o in collaborazione con altri architetti e ingegneri edili del periodo, lasciando traccia anche a Livorno, Palazzo del Governo e Regia Questura.[2]

Note

  1. ^ Architetti bolognesi. Studi, cronache, testimonianze e realizzazioni dei progettisti bolognesi (Vol. 2).
  2. ^ Federica Legnani, Legnani Alberto, su storiaememoriadibologna.it. URL consultato il 25 gennaio 2022.

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Alberto Legnani

Collegamenti esterni

  • Alberto Legnani, in Storia e Memoria di Bologna, Comune di Bologna. Modifica su Wikidata
  • (EN) Opere di Alberto Legnani, su Open Library, Internet Archive. Modifica su Wikidata
Controllo di autoritàVIAF (EN) 46010664 · ISNI (EN) 0000 0001 2210 7368 · SBN CFIV180179 · ULAN (EN) 500247008 · LCCN (EN) n95055027 · GND (DE) 188431403
  Portale Architettura
  Portale Biografie