Aree naturali protette del Trentino-Alto Adige

Voce principale: Trentino-Alto Adige.

La Regione Autonoma Trentino-Alto Adige ha delegato la competenza sulla tutela del territorio e dell'ambiente alle due provincie autonome di Trento e Bolzano[1].

A parte il Parco nazionale dello Stelvio che si estende comprendendo aree di entrambe le provincie (ma anche della Lombardia), le altre aree protette e la loro gestione sono suddivise fra le due provincie nella maniera seguente:

Provincia di Bolzano

Parchi naturali provinciali

L'Alpe di Fanes, sullo sfondo le Dolomiti

Nel territorio provinciale si trovano sette parchi naturali:

È in fase di elaborazione (febbraio 2018) la costituzione del Parco naturale Alpi di Sarentino.

Biotopi provinciali

Il biotopo Lago di Caldaro

La tutela degli habitat di specie rare o minacciate avviene tramite la designazione di aree protette chiamate biotopi, di seguito un elenco dei biotopi di interesse provinciale:

A questi si affianca un elevato numero di biotopi di dimensioni più ridotte e di interesse locale o comunale.

Natura 2000

La aree appartenenti alla rete Natura 2000 si sovrappongono talvolta ai biotopi di interesse provinciale, alcune di esse sono comprese nei parchi naturali. Le zone di protezione speciale sono 17, i siti di interesse comunitario sono 44.

Altre aree protette

L'Alto Adige offre inoltre nelle sue montagne e valli innumerevoli monumenti naturali[2]:

Provincia di Trento

Parchi naturali provinciali

Due sono i parchi naturali della provincia autonoma di Trento:

Reti di riserve

Con la Legge Provinciale 11/07 "Governo del territorio forestale e montano, dei corsi d'acqua e delle aree protette", sono state istituite le Reti di riserve con lo scopo di gestire in maniera unitaria le aree protette della rete Natura 2000. Ad inizio 2018 le Reti di riserve sono nove[3] alle quali si aggiunge un parco naturale locale:

  • Parco naturale locale Monte Baldo (ex Rete di riserve Monte Baldo)[3]
  • Rete di Riserve Alpi Ledrensi
  • Rete di Riserve Bondone
  • Rete di Riserve Alta Val di Cembra – Avisio
  • Rete di Riserve del fiume Sarca - alto corso
  • Rete di Riserve del fiume Sarca - basso corso
  • Rete di Riserve della Val di Fassa
  • Rete di Riserve Fiemme-Destra Avisio
  • Rete di Riserve Alto Noce
  • Rete di Riserve della Valle del Chiese

Riserve e biotopi provinciali

Vi è poi un'estesa rete di riserve e biotopi provinciali, alcuni di estensione limitata a pochi ettari, la maggioranza sono compresi all'interno delle reti di riserve.

Natura 2000

Nella provincia di Trento si trovano 135 Zone speciali di conservazione (ZSC) e 19 Zone di protezione speciale (ZPS).

Altre aree protette

Il territorio compreso tra il Lago di Garda e le Dolomiti di Brenta e che include le Alpi Ledrensi e le Giudicarie esteriori, nel 2015 ha ottenuto il riconoscimento di Riserva della Biosfera con il nome "Alpi Ledrensi e Judicaria - dalle Dolomiti al Garda"[4].

Zone umide

Il lago di Tovel.

Zone umide riconosciute dalla Convenzione di Ramsar:

Note

  1. ^ Regione Autonoma Trentino-Alto Adige/Südtirol - Ambiente, natura e territorio, su regione.taa.it. URL consultato il 3 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 21 febbraio 2018).
  2. ^ Ripartizione paesaggio, natura e sviluppo del territorio - Monumenti naturali, su provincia.bz.it. URL consultato il 3 febbraio 2018.
  3. ^ a b Reti di riserve - Stato di attuazione, su areeprotette.provincia.tn.it. URL consultato il 21 gennaio 2018.
  4. ^ Alpi Ledrensi e Judicaria (Trentino-Alto Adige), su unesco.it. URL consultato il 21 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2020).

Collegamenti esterni

  • Ministero dell'ambiente, Elenco Ufficiale delle Aree Naturali Protette (PDF), su minambiente.it, 27 aprile 2010. URL consultato il 15 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 16 giugno 2012).
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