Comunicazione interculturale

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La comunicazione interculturale è una forma di dialogo tra culture diverse che risulta efficace quando da entrambe le parti si presentano disponibili e pronte all'ascolto.

A livello individuale, la comunicazione interculturale offre enormi benefici, come l'arricchimento del proprio bagaglio culturale, tanto che spesso, i programmi scolastici sono arricchiti da ore di conversazione con un insegnante madrelingua. Come i programmi scolastici anche i programmi universitari vengono arricchiti con progetti di scambi.

Ascoltare e imparare a capire le tradizioni, gli usi e i costumi di diversi popoli favorisce la cooperazione a livello mondiale tra popoli diversi tra loro, favorendo l'apertura mentale delle persone che partecipano attivamente a questo genere di comunicazione.

A livello nazionale e internazionale, la comunicazione interculturale si basa principalmente sulla collaborazione reciproca e la stipulazione di accordi, spesso di tipo economico, tra diversi paesi abbassando dunque il rischio di guerre o litigi.

La comunicazione interculturale e i problemi

Negli ultimi anni, questa forma di comunicazione ha assunto sempre più importanza grazie ai processi di globalizzazione, che facilitano gli scambi culturali su scala mondiale. La collaborazione e il dialogo tra culture diverse ha subito una notevole espansione a diversi livelli: a livello locale, per esempio, attraverso la solidarietà reciproca delle comunità di diverse etnie spesso presenti nelle grandi metropoli; a livello nazionale, con iniziative volte a favorire l'integrazione di immigrati; a livello internazionale, attraverso la costituzione di enti e istituzioni come l'Onu che hanno come obiettivo la cooperazione e il mantenimento di un dialogo pacifico tra stati e culture diversi tra loro. Negli ultimi anni, il multiculturalismo e l'idea di stabilire contatti con persone provenienti da paesi stranieri, spesso con tradizioni culturali, sociali e religiose differenti dalle proprie, si è sviluppata grazie anche all'avvento del web, della posta elettronica, dei social network e della moda tutti strumenti che permettono di stabilire contatti tra individui che vivono anche molto distanti tra loro. Questa metodologia viene utilizzata nelle scuole tramite scambi culturali, viaggi o lezioni di lingua e civiltà insegnate e spiegate da persone native del posto distante, {{senza fonte|e questo facilita anche per i bambini il raggiungere una mentalità aperta e capire sin da piccoli ed accettare etnie diverse}}.

I problemi di comunicazione interculturale sorgono invece quando individui di diverse culture fraintendono le intenzioni che si hanno , il che può provocare il mancato raggiungimento dell'obiettivo comunicativo. Il malinteso che si può verificare tra persone che non condividono la stessa cultura è un episodio molto frequente in questo ambito, e spesso i soggetti coinvolti nell'interazione non si accorgono del fraintendimento finché non incorrono in una mancata comprensione.

La competenza comunicativa

Lo stesso argomento in dettaglio: Competenza interculturale.

La competenza comunicativa è un'abilità che permette di stabilire quale sia la strategia migliore per conseguire il fondamentale obiettivo di far comprendere ciò che vogliamo esprimere al soggetto di cultura o lingua diversa dalla nostra con cui stiamo interagendo. Il raggiungimento dell'obiettivo comunicativo si verifica nel momento in cui il nostro interlocutore decodifica il messaggio che gli abbiamo inviato attraverso i diversi mezzi di cui disponiamo per comunicare.

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Motivo: la differenza di usi e costumi a livello comunicativo è cosa ben diversa dal politicamente corretto

Spesso, questa abilità comprende anche l'uso di un linguaggio politicamente corretto, il che impone una conoscenza delle diverse culture (ad esempio in Cina ruttare a tavola è segno di gradimento del pasto mentre in Italia è considerato maleducazione), poiché gli argomenti trattati e i termini utilizzati non dovrebbero contenere espressioni discriminatorie, soprattutto in un contesto in cui si ha a che fare con ideologie differenti.

La multietnicità

Spesso la parola interculturalità viene usata come sinonimo di multietnicità. Ciò è dovuto al fatto che la comunicazione e la collaborazione tra individui, associazioni o stati con culture diverse non avvengono solo a distanza, ma si verificano anche all'interno di una stessa società multietnica, che comprende cioè soggetti provenienti da stati diversi e che convivono all'interno dello stesso territorio. La multietnicità è un fenomeno osservabile soprattutto all'interno delle grandi città, dove sempre più spesso vivono persone provenienti da paesi molto diversi e lontani tra loro. Quando si parla di multietnicità e di interculturalità, ci si riferisce ad ambiti molto estesi che coinvolgono cultura, religione, lingua, usanze e orientamenti giuridici.

Note

Bibliografia

  • Rhazzali M.K., Comunicazione interculturale e sfera pubblica. Diversità e mediazione nelle istituzioni, Roma, Carocci, 2015.
  • Boni F., Sociologia della comunicazione interpesonale, Bari, Laterza, 2007.
  • Balboni P. E., Parole comuni, culture diverse. Guida alla comunicazione interculturale, Marsilio, 1999.
  • Perrone F., Comunicazione interpersonale; UTET Università, 2006.

Voci correlate

Controllo di autoritàThesaurus BNCF 2312 · LCCN (EN) sh85067222 · GND (DE) 4033569-0 · BNE (ES) XX547182 (data) · J9U (ENHE) 987007555625605171 · NDL (ENJA) 01150805
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