Confessioni proibite di una monaca adolescente

Confessioni proibite di una monaca adolescente
Da sinistra a destra: Madre Alma, Padre Vicente,
Suor Antonia, Maria Rosalia, Suor Juana.
Titolo originaleDie Liebesbriefe einer portugiesischen Nonne
Lingua originaletedesco
Paese di produzioneSvizzera
Anno1977
Durata85 min
Generestorico, erotico, drammatico
RegiaJesús Franco
SoggettoJesús Franco (come Manfred Gregor)
SceneggiaturaChristine Lembach
ProduttoreErwin C. Dietrich (Ascot, Cinemec)
FotografiaPeter Baumgartner
MusicheWalter Baumgartner
Interpreti e personaggi
  • Susan Hemingway: Maria Rosalia Coutinho
  • William Berger: Padre Vicente da Silva
  • Ana Zanatti: Madre Alma
  • Vítor Mendes: Antonio, il sindaco
  • Herman José: il principe Manuel Gonçalves
  • José Viana: il grande inquisitore
  • Victor de Sousa: segretario dell'inquisitore
  • Herbert Fux: il Demonio
  • Aida Vargas: Suor Juana
  • Aida Gouveia: Suor Antonia
  • Isa Schneider: Suor Josefina
  • Patricia da Silva: madre dell'Maria
  • Nicolau Breyner: segretario dell'principe
  • Esther Studer:
  • Dagmar Bürger:
Doppiatori italiani
  • Sandro Iovino: Padre Vicente da Silva

Confessioni proibite di una monaca adolescente (Die Liebesbriefe einer portugiesischen Nonne) è un film del 1977 diretto da Jesús Franco. È il terzo film del regista spagnolo del genere Nunsploitation, dopo Les démons e Les chatouilleuses.

Trama

In un Portogallo rinascimentale, la giovane contadina Maria Rosalia Coutinho[1] viene convinta da padre Vicente ad entrare in un convento per la salvezza della sua anima: in realtà, il prete corrotto mira ad introdurre la giovinetta in una sorta di harem demoniaco dove le suore e lo stesso padre praticano ogni genere di blasfemie e perversioni, tra le quali l'unione carnale con il demonio. Costretta a queste pratiche, la giovane tenta la fuga, invano. Nel tentativo di liberarsi di una testimone scomoda, è catturata e condotta dalla badessa e dal confessore del convento dinnanzi all'Inquisizione. Qui, la candida novizia non può che dichiararsi colpevole non senza però accusare i veri colpevoli della sua perdizione. Le sue accuse non sono ritenute credibili ed è comunque condannata al rogo. Nell'attesa dell'esecuzione scrive una lettera a Dio e la affida al vento. Fortuna vuole che un principe la raccolga e riesca a salvare Maria, già issata sulla pira, assicurando all'Inquisizione padre Vicente e la Badessa.

Edizioni in DVD

Tra le varie edizioni spicca quella pubblicata nel 2002 dalla VIP Entertainment, la casa editrice del produttore Erwin C. Dietrich, a partire dal negativo originale.

Note

  1. ^ In realtà il vero nome dell'attrice Susan Hemingway

Bibliografia

  • Adriano Di Gaspero, Confessioni di proibite di una monaca adolescente, in Succubus 2. Guida al cinema di Jess Franco, Nocturno Dossier allegato a Nocturno Cinema n. 61, Anno XII, agosto 2007, a cura di Roberto Curti e Francesco Cesari, p. 30.

Collegamenti esterni

  • (EN) Confessioni proibite di una monaca adolescente, su IMDb, IMDb.com. Modifica su Wikidata
  • (EN) Confessioni proibite di una monaca adolescente, su AllMovie, All Media Network. Modifica su Wikidata
  • (ENES) Confessioni proibite di una monaca adolescente, su FilmAffinity. Modifica su Wikidata
  • (EN) Confessioni proibite di una monaca adolescente, su Box Office Mojo, IMDb.com. Modifica su Wikidata
  • (DEEN) Confessioni proibite di una monaca adolescente, su filmportal.de. Modifica su Wikidata
  Portale Cinema
  Portale Erotismo