I milioni... che disgrazia!

Abbozzo film commedia
Questa voce sull'argomento film commedia è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.
I milioni... che disgrazia!
Titolo originaleThey Just Had to Get Married
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1932
Durata69 min
Dati tecniciB/N
Generecommedia
RegiaEdward Ludwig
SoggettoCyril Harcourt
SceneggiaturaGladys Lehman, H. M. Walker
Casa di produzioneUniversal Pictures
FotografiaEdward Snyder
MontaggioTed J. Kent
MusicheJames Dietrich
CostumiJack Pierce
Interpreti e personaggi
  • Slim Summerville: Sam Sutton
  • ZaSu Pitts: Molly Hull
  • Roland Young: Hillary Hume
  • Verree Teasdale: Lola Montrose
  • C. Aubrey Smith: Aubrey Hampton
  • Robert Greig: Radcliff
  • David Landau: Montrose
  • Elizabeth Patterson: Lizzie
  • Wallis Clark: Fairchilds
  • David Leo Tillotson: Wilmont Fairchilds
  • Vivien Oakland: signora Fairchilds
  • William Burgess: Bradford
  • Louise Mackintosh: signora Bradford
  • Bertram Marburgh: Langley
  • Virginia Howell: signora Langley
  • James Donlan: Clark
  • Henry Armetta: Tony
  • Fifi D'Orsay: Marie
  • Cora Sue Collins: Rosalie

I milioni... che disgrazia![1] (They Just Had to Get Married) è un film del 1932 diretto da Edward Ludwig.

Trama

Sezione vuotaQuesta sezione sull'argomento film commedia è ancora vuota. Aiutaci a scriverla!

Produzione

Sezione vuotaQuesta sezione sull'argomento film commedia è ancora vuota. Aiutaci a scriverla!

Distribuzione

L'anteprima del film ebbe luogo a San Diego, in California, il 22 dicembre 1932, mentre la distribuzione nei cinematografi statunitensi iniziò il 5 gennaio 1933.

In Italia la prima presentazione si ebbe a Genova nel novembre 1933.[2] Il titolo italiano originariamente previsto e col quale fu pubblicizzato fu Eran fatti per sposarsi; l'edizione italiana fu curata da Guido Contini per i dialoghi e Vincenzo Sorelli per la direzione del doppiaggio, in cui figuravano diversi attori di teatro di prosa, tra i quali: Dina Perbellini, Lydia Simoneschi e Norma Redivo.[3]

Critica

«È una commedia burlesca, volta con movimento e varietà di accidenti. [...] Il film è composto con vivacità ed il suo umorismo è abbastanza di buona lega per divertire.»

(Il Giornale di Genova[2])

Note

  1. ^ I milioni... che disgrazia! (PDF), su italiataglia.it. URL consultato il 21 marzo 2023.
  2. ^ a b L'attività dell'I.C.I., in L'eco del cinema, n. 121, dicembre 1933, p. 50.
  3. ^ Il debutto in Italia di due grandi comici americani, in Il Piccolo della Sera, 3 ottobre 1933, p. 3.

Collegamenti esterni

  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema