Ira Murchison

Nazionalità

Stati Uniti

Altezza

165 cm

Peso

65 kg

Atletica leggera

Specialità

Velocità

Società

UCTC

Record

100 m

10"1 (1956)

200 m

21"1 (1958)

Carriera

Nazionale

1956-1963

Stati Uniti

Palmarès

Competizione	Ori	Argenti	Bronzi
Giochi olimpici	1	0	0
Giochi panamericani	1	0	1

Vedi maggiori dettagli

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Ira James Murchison (Chicago, 6 febbraio 1933 – Harvey, 28 marzo 1994) è stato un velocista statunitense.

Biografia

Nato a Chicago, Ira Murchison si distingue subito per le sue eccezionali doti da velocista. Nel 1956, prima dei Giochi olimpici di Melbourne eguaglia il record mondiale dei 100 metri piani. Al meeting di Berlino, il 4 agosto 1956, stabilisce il nuovo record in 10"1.

Favorito per i Giochi olimpici dello stesso anno, delude un po' piazzandosi quarto dietro i suoi connazionali Bobby Joe Morrow e Thane Baker e l'australiano Hector Hogan. Qualche giorno dopo la finale, però, si riscatta e riesce ad ottenere la medaglia d'oro olimpica nella staffetta 4×100 metri con i connazionali Baker, King e Morrow, stabilendo il nuovo record mondiale in 39"5.

Nel 1957 migliora il record mondiale nelle 100 iarde in 9"3. Ai Giochi panamericani del 1963 a San Paolo arriva terzo sui 100 m piani e primo nella staffetta 4×100 m.

Negli anni '70 Murchison ha allenato la squadra femminile di atletica leggera di Chicago, tra cui anche Rosalyn Bryant. È morto di cancro all'età di 61 anni, il 28 marzo 1994 ad Harvey nell'Illinois.

Palmarès

Anno	Manifestazione	Sede	Evento	Risultato	Prestazione
1956	Giochi olimpici	Melbourne	100 m piani	4º	10"6
1956	Giochi olimpici	Melbourne	4×100 m	Oro	39"5
1963	Giochi panamericani	San Paolo	100 m piani	Bronzo	10"62
1963	Giochi panamericani	San Paolo	4×100 m	Oro	40"40

Collegamenti esterni

(EN) Ira Murchison, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
(EN) Ira Murchison, su trackfield.brinkster.net.
(EN, FR) Ira Murchison, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale.
(EN) Ira Murchison, su Olympedia.
(EN) Ira Murchison, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).

V · D · M Campioni olimpici della staffetta 4×100 metri
Gran Bretagna (Jacobs, Macintosh, d'Arcy, Applegarth) (1912) · Stati Uniti (Paddock, Scholz, Murchison, Kirksey) (1920) · Stati Uniti (Clarke, Hussey, LeConey, Murchison) (1924) · Stati Uniti (Wykoff, Quinn, Borah, Russell) (1928) · Stati Uniti (Kiesel, Toppino, Dyer, Wykoff) (1932) · Stati Uniti (Owens, Metcalfe, Draper, Wykoff) (1936) · Stati Uniti (Ewell, Wright, Dillard, Patton) (1948) · Stati Uniti (Smith, Dillard, Remigino, Stanfield) (1952) · Stati Uniti (Murchison, King, Baker, Morrow) (1956) · Squadra Unificata Tedesca (Cullmann, Hary, Mahlendorf, Lauer) (1960) · Stati Uniti (Drayton, Ashworth, Stebbins, Hayes) (1964) · Stati Uniti (Greene, Pender, Smith, Hines) (1968) · Stati Uniti (Black, Taylor, Tinker, Hart) (1972) · Stati Uniti (Glance, Jones, Hampton, Riddick) (1976) · Unione Sovietica (Murav'ëv, Sidorov, Aksinin, Prokof'ev) (1980) · Stati Uniti (Graddy, Brown, Smith, Lewis) (1984) · Unione Sovietica (Bryzgin, Krylov, Murav'ëv, Savin) (1988) · Stati Uniti (Marsh, Burrell, Mitchell, Lewis, Jett) (1992) · Canada (Esmie, Gilbert, Surin, Bailey, Chambers) (1996) · Stati Uniti (Drummond, Williams, Lewis, Greene, Montgomery, Brokenburr) (2000) · Gran Bretagna (Gardener, Campbell, Devonish, Lewis-Francis) (2004) · Trinidad e Tobago (Bledman, Burns, Callender, Thompson, Armstrong) (2008) · Giamaica (Carter, Frater, Blake, Bolt, Bailey-Cole) (2012) · Giamaica (Powell, Blake, Ashmeade, Bolt, Minzie, Bailey-Cole) (2016) · Italia (Patta, Jacobs, Desalu, Tortu) (2020)		Bandiera olimpica
Nota *: Atleti che hanno preso parte solamente ai turni eliminatori ma hanno ugualmente ricevuto la medaglia.