Latécoère 299

Abbozzo aerei
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Abbozzo seconda guerra mondiale
Latécoère 299
Descrizione
Tipoaereo da ricognizione
bombardiere leggero
aerosilurante
Equipaggio3
ProgettistaPierre-Georges Latécoère
CostruttoreBandiera della Francia Latécoère
Data primo volo7 luglio 1939
Utilizzatore principaleBandiera della Francia Aéronavale
Bandiera della Germania Luftwaffe
Esemplari2
Sviluppato dalLatécoère 298
Dimensioni e pesi
Lunghezza12,28 m
Apertura alare15,63 m
Altezza4,46 m
Superficie alare34,60 m²
Peso a vuoto3 064 kg
Peso max al decollo4 550 kg
Propulsione
Motore1 Hispano-Suiza 12Y-43
Potenza920 CV (677 kW)
Prestazioni
Velocità max356 km/h a 1 500 m
Velocità di salita4 000 m in 10 min 43 s
Autonomia900 km
Armamento
Mitragliatrici2 × Darne calibro 7,5 mm
1 × Darne calibro 7,5 mm brandeggiabile posteriore
Bombefino a 900 kg

i dati sono estratti da Aviafrance[1]

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Il Latécoère 299 era un monoplano da ricognizione imbarcato realizzato dall'azienda francese Forges et Ateliers de Construction Latécoère nei tardi anni trenta e rimasto allo stadio di prototipo.

Impiegabile anche nei ruoli di aerosilurante e bombardiere leggero, venne sviluppato come versione dotata di carrello d'atterraggio del 298 per operare da basi a terra o da portaerei. Venne costruito in soli due esemplari, e dopo le valutazioni comparative si decise di non avviarne la produzione in serie.

Versioni

299.01
prototipo
299A
versione equipaggiata con eliche controrotanti.

Utilizzatori

Bandiera della Francia Francia
Bandiera della Germania Germania
  • Luftwaffe

Note

  1. ^ Latécoère 299 in Aviafrance.

Bibliografia

  • (EN) Dominique Breffort, André Jouineau, French Aircraft from 1939 to 1942, Vol.2: from Dewoitine to Potez, Paris, Histoire & Collections, 2005, ISBN 2-915239-49-5.

Collegamenti esterni

  • (EN) Maksim Starostin, Latecoere 299, su Virtual Aircraft Museum, http://www.aviastar.org/index2.html. URL consultato il 7 giugno 2009.
  • (FR) Latécoère 299, su Aviafrance, http://www.aviafrance.com. URL consultato il 25 agosto 2009.
  • (RU) Late-299, su Уголок неба, http://www.airwar.ru. URL consultato il 25 agosto 2009.
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