Matfrid II

Matfrid (820 – dopo il 18 settembre 882) fu conte d'Eifel, dall'843 alla morte.

Origine

Dei suoi ascendenti non si hanno notizie precise. Qualcuno suppone che sia stato il figlio di Matfrid I, ma molto più probabilmente ne era il nipote, figlio di un fratello o di una sorella[1]. Che Matfrid fosse parente del conte d'Orleans, Matfrid I, oltre che dal nome è confermato da una lettera inviatagli dal papa Giovanni VIII in cui gli parla di Engeltrude d'Orleans, moglie di Bosone (figlio di Bosone il Vecchio) e figlia di Matfrid I, definendola una sua parente (proxime vestre)[2].

Biografia

Con un documento del 15 dicembre 843 l'imperatore Lotario I, su richiesta di Matfrid, definito conte, uomo illustre e suo collaboratore, conferì a un certo Immone una proprietà nella zona di Lione[3], conferma che, in quella data, Matfrid doveva già essere conte di Eifel.

L'imperatore Lotario I fece altre donazioni, sempre su richiesta del conte suo collaboratore, Matfrid, sia nella sua contea che in altre zone: nell'844 a un certo Fulcrado[4], nell'844 a un certo Rotgario[5], vassallo dello stesso Matfrid, e infine nell'855 all'abbazia di Prüm[6].

Dopo la morte nell'855 dell'imperatore Lotario I Matfrid continuò a collaborare con il figlio secondogenito di Lotario, che aveva lo stesso nome del padre, e gli era succeduto sul trono di Lotaringia, come Lotario II; infatti in un documento del 28 giugno 856, il re Lotario II, su richiesta di Matfrid, definito conte, illustrissimo e dilettissimo, conferì a un certo Otberto, vassallo di Matfrid, una proprietà nella zona di Eifel[7].

Nel giugno del 860 Matfrid fu testimone dell'incontro tra Lotario II e i suoi due zii, Ludovico II il Germanico, re dei Franchi orientali e Carlo il Calvo, re dei Franchi occidentali e fu quindi tra i testimoni del patto tra i tre re, come risulta dall'Adnuntiatio domni Karoli[8].

Dopo la morte di Lotario II, il regno di Lotaringia fu spartito tra Ludovico II il Germanico e Carlo il Calvo. Matfrid fu tra i sostenitori di quest'ultimo, infatti in un documento del giugno del 877, Matfrid fu tra coloro che garantirono di aiutare ad attraversare il fiume Mosa, se ne avesse avuto la necessità, Luigi II di Francia, il figlio ed erede del neo imperatore, Carlo il Calvo[9], che forse presagiva la propria morte.

L'anno successivo (878) il papa Giovanni VIII cerco di coinvolgerlo, inviandogli una lettera[2], nella lotta tra gli eredi per l'eredità di Engeltrude d'Orleans.

Di Matfrid non si conosce la data esatta della morte, si può dire solo che morì dopo il 18 settembre 882, giorno in cui fu testimone di una donazione, come risulta da un documento[10], emesso in quella data

Discendenza

Matfrid sposò una donna di cui non conosciamo né il nome né gli ascendenti e da lei ebbe una figlia[11]:

  • una figlia di cui non si conosce il nome, che sposò Adalardo (?-890), figlio di Adalardo il Siniscalco, da cui discesero i conti di Metz, che portarono il nome di Matfrid.

Note

  1. ^ (EN) Foundation for Medieval Genealogy :Nobiltà carolingia - Discendenti di Matfrid, conte d'Orleans
  2. ^ a b (LA) Monumenta Germaniae Historica, Epistolae, Epistolae Karolini aevi V, tomus VII; Johannis VIII Papae Epistolae 130, Pag 115
  3. ^ (LA) Monumenta Germaniae Historica, Diplomattum Karolinorum, tomus III; Diplomata Lothar I n.83, Pag 205
  4. ^ (LA) Monumenta Germaniae Historica, Diplomattum Karolinorum, tomus III; Diplomata Lothar I n.84, Pag 207
  5. ^ (LA) Monumenta Germaniae Historica, Diplomattum Karolinorum, tomus III; Diplomata Lothar I n.96, Pag 234 Archiviato l'11 marzo 2016 in Internet Archive.
  6. ^ (LA) Monumenta Germaniae Historica, Diplomattum Karolinorum, tomus III; Diplomata Lothar I n.137, Pag 308 Archiviato il 10 marzo 2016 in Internet Archive.
  7. ^ (LA) Monumenta Germaniae Historica, Diplomattum Karolinorum, tomus III; Diplomata Lothar II n.5, Pag 390 Archiviato l'11 marzo 2016 in Internet Archive.
  8. ^ (LA) Monumenta Germaniae Historica, Legum tomus I , Adnuntiatio domni Karoli, Pag 469 Archiviato il 29 ottobre 2017 in Internet Archive.
  9. ^ (LA) Monumenta Germaniae Historica, Legum tomus I , Karoli II Capitularia, Pag 539 Archiviato il 10 luglio 2015 in Internet Archive.
  10. ^ (EN) Foundation for Medieval Genealogy :Nobiltà di Lotaringia - MATFRIED II
  11. ^ (EN) Foundation for Medieval Genealogy :Nobiltà carolingia - MATFRIED II

Bibliografia

Fonti primarie

  • (LA) Monumenta Germaniae Historica, Epistolae, Epistolae Karolini aevi V, tomus VII.
  • (LA) Monumenta Germaniae Historica, Diplomata Karolinorum, tomus III.
  • (LA) Monumenta Germaniae Historica, Legum tomus I.

Letteratura storiografica

  • René Poupardin, Ludovico il Pio, in «Storia del mondo medievale», vol. II, 1979, pp. 558–582
  • René Poupardin, I regni carolingi (840-918), in «Storia del mondo medievale», vol. II, 1979, pp. 583–635

Voci correlate

Collegamenti esterni

  • (EN) fmg.ac, http://fmg.ac/Projects/MedLands/FRANKISH%20NOBILITY.htm#MatfriedIIdied882 Titolo mancante per url url (aiuto). URL consultato il Foundation for Medieval Genealogy :Nobiltà carolingia - MATFRIED II.
  • (EN) fmg.ac, http://fmg.ac/Projects/MedLands/LOTHARINGIAN%20(LOWER)%20NOBILITY.htm#MatfriedIIdied882 Titolo mancante per url url (aiuto). URL consultato il Foundation for Medieval Genealogy :Nobiltà di Lotaringia - MATFRIED II.
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