Olivetti Prodest PC 128

Olivetti Prodest PC 128
computer
TipoHome computer
Paese d'origineBandiera dell'Italia Italia
ProduttoreOlivetti
Inizio vendita1986
Fine vendita1989
Prezzo di lancio380000 lire
CPUMotorola 6809E
Frequenza1 MHz
ROM64 kB
RAM di serie128 kB
Tastiera incorporataQWERTY, 69 tasti, 5 tasti funzioni e tasti direzionali, meccanica
Risoluzioni video8 modi, con risoluzioni da 160 x 200 a 640 x 200 pixel
Schermo40 o 80 caratteri x 24 linee
Uscita audio3 canali, 7 ottave + un canale di rumore bianco
PortePenna ottica, Joystick, Mouse, Centronics, Cartridge, External Audio, Bus, RGB
SO di serieSIMIV Microsoft BASIC 128 1.0, SIMIV Microsoft BASIC 1.0
Altro software di serieKit di base
Peso3 kg
Dimensioni (A x L x P)8,7 x 36,2 x 31,5 cm
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Olivetti Prodest PC 128 è un home computer distribuito in Italia dalla Olivetti a partire dal 1986, il primo in ordine cronologico di tre computer commercializzati con il marchio Olivetti Prodest, al quale seguirono i modelli PC128S e PC1.

La macchina è la versione italiana del computer Thomson MO6 prodotto dalla francese SIMIV - Société Internationale de Micro-Informatique et de Vidéo, una società del gruppo Thomson attiva dal 1983 al 1989.

Caratteristiche

Rispetto al Thomson MO6 originale vennero applicate delle modifiche: il cambiamento del segnale per l'output su televisore (dallo standard francese SÉCAM, sviluppato dalla stessa Thomson, a quello PAL usato in Italia), al layout della tastiera - da un layout AZERTY francese a uno QWERTY italiano -, alla ROM (che conserva due distinte versioni del Microsoft BASIC come il MO6: il SIMIV BASIC 1.0 - per la compatibilità con i programmi del modello precedente MO5 - e il SIMIV BASIC 128 1.0 - che fornisce diversi miglioramenti e la capacità di indirizzare in maniera trasparente i 128 Kib di RAM del computer) e alle finiture, come l'aggiunta del caratteristico logo con l'immagine di una piramide. Oltre a una versione base, che comprendeva il solo manuale e il cui prezzo di vendita era di 380.000 lire, era disponibile un secondo allestimento chiamato Kit d'inizio PC 128, che includeva il software ColorPaint e una penna ottica, al prezzo di 420.000 lire[1].

Il calcolatore è un compatto che comprende nell'unità centrale la tastiera, l'alimentatore e un lettore di cassette a nastro con velocità selezionabile di 1200 o 2400 baud, mentre potevano essere acquistati come accessori un monitor da 12" bianco e nero (modello MC 1200) o 14" a colori (MC 1400), uno o due joystick, un mouse (MS 1030), un lettore di floppy disk esterno da 3"½, una penna ottica e una stampante ad aghi (DM 90) near letter quality.

I BASIC

Come per molti home computer, la SIMIV usava un BASIC sviluppato dalla Microsoft, una implementazione del BASIC-69 (per la CPU Motorola 6809) chiamato SIMIV BASIC 1.0. La prima versione del venne utilizzata nel Thomson TO7 nel 1982 e occupava 16 KiB. Il SIMIV BASIC 1.0 usato nel Thomson MO5 nel 1984 occupava 12 KiB, perché erano state rimosse alcune istruzioni e mancava il supporto per le variabili a doppia precisione[2]

Con i modelli successivi Thomson MO6 venne introdotta una nuova versione di BASIC chiamata SIMIV BASIC 128 1.0, che reintroduceva il supporto per le variabili a doppia precisione e altre funzioni, ad esempio il supporto alla turtle graphics con fino a dieci "tartarughe" attive simultaneamente.

Kit di base

Insieme all'home computer veniva allegata una piccola confezione di forma quadrata chiamata Kit di base che contiene otto programmi della Infogrames, tradotti in italiano, su sei cassette a nastro:

  1. Introduzione al BASIC (programma educativo che occupa due cassette)
  2. Sortileges (gioco di labirinto isometrico, fantasy)
  3. Scarfinger (l'agente segreto 06 deve condurre la sua moto tra le curve dell'isola di Scarfinger, evitando gli ostacoli e raccogliendo le bombe per distruggere la porta blindata e otto reattori nucleari)
  4. Androides (clone di Lode Runner)
  5. Compilation I, che comprende i seguenti videogiochi:
    1. Meteo 7 (clone di Space Invaders)
    2. Spix (clone di Qix)
    3. Ruggero e Paolo (clone di Donkey Kong)
    4. Troff (clone di Tron)

Videogiochi

Segue l'elenco parziale dei giochi creati e distribuiti ufficialmente per questo computer[3]:

Note

  1. ^ Storia informatica - Olivetti, su storiainformatica.it.
  2. ^ Søren Roug, Quick reference guide to BASIC 1.0, su roug.org.
  3. ^ (FR) Programmes pour DCMOTO et ordinateurs Thomson (Support : PC128 k7), su dcmoto.free.fr.
  4. ^ Jackson Soft Compilation PC128 & C16, n. 5, Gruppo Editoriale Jackson, 1987.

Bibliografia

  • Olivetti Prodest PC 128 - Manuale per l'utente, Olivetti Prodest, 1986.
  • Olivetti Prodest 128 - Il supercomputer italiano, in Special Playgames, n. 30, SIPE, giugno 1987, pp. 24-25.
  • Piero Todorovich e Pierina Loddo, Programmi per PC 128 Olivetti Prodest, Gruppo Editoriale Jackson, 1987, ISBN 88-7056-789-3.
  • Olivetti Prodest User (scansioni di alcuni numeri), Milano, Gruppo Editoriale Jackson, 1986-1989, OCLC 955372264. Rivista indipendente dedicata a tutti gli Olivetti Prodest.
  • Olivetti Prodest User (selezione di articoli dalla rivista), su hierax.altervista.org, Gruppo Editoriale Jackson, 1986-1989 (archiviato il 22 novembre 2015).
  • Søren Roug, Quick reference guide to BASIC 1.0, su roug.org.

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Collegamenti esterni

  • (FR) DCMOTO (emulatore per l'Olivetti Prodest PC 128), su dcmoto.free.fr.
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