Otmar Nussio

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Otmar Nussio (Grosseto, 23 ottobre 1902 – Lugano, 22 luglio 1990) è stato un compositore, flautista e direttore d'orchestra svizzero.

Originario di Brusio e di Ardez nei Grigioni, dopo le scuole a Genova e a Reggio Emilia, frequentò le scuole superiori a Schiers e si diplomò prima nel 1921 come flautista al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, e poi nel 1925 come compositore al Santa Cecilia di Roma, sotto l'egida di Ottorino Respighi.

Insegnò flauto al Conservatorio di Zurigo e dal 1938 al 1968 fu direttore d'orchestra della RSI^[1].

Tra i suoi lavori si ricordano Vita ticinese (1941) e La filatrice e il mercante (1958).

• La voce solitaria dell'uomo (Odinokiy golos cheloveka), regia di Aleksandr Sokurov (1987)

• Tikhiye stranitsy, regia di Aleksandr Sokurov (1994), postumo

• (IT, DE, FR) Otmar Nussio, su hls-dhs-dss.ch, Dizionario storico della Svizzera.
• Otmar Nussio, in Archivio storico Ricordi, Ricordi & C..
• (EN) Otmar Nussio, su Discogs, Zink Media.
• (EN) Otmar Nussio, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
• (EN) Otmar Nussio, su IMDb, IMDb.com.
• (DE, EN) Otmar Nussio, su filmportal.de.
• Otmar Nussio sul Dizionario teatrale svizzero

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