Super Cassette Vision
| Super Cassette Vision console | |
|---|---|
 | |
| Produttore | Epoch |
| Tipo | Da tavolo |
| Generazione | Terza |
| In vendita | 1984 |
| Dismissione | 1987 |
| Predecessore | Cassette Vision |
| Caratteristiche tecniche | |
| Supporto di memoria | Cartuccia |
| CPU | NEC µPD7801G (clone Z80) |
| RAM totale | RAM 128 bytes, VRAM 4kB |
| Modifica dati su Wikidata · Manuale | |
La Super Cassette Vision (スーパーカセットビジョン?, Suupaa Kasetto Bijon) è una console giapponese prodotta da Epoch Co., messa in commercio in Giappone il 17 luglio 1984; sempre nel 1984 veniva messa in commercio in Francia. Successore del Cassette Vision, competeva in Giappone con il NES di Nintendo e con l'SG-1000 di Sega.
Storia
La precedente Cassette Vision di Epoch fu introdotta in Giappone nel 1981; ebbe buone vendite e all'epoca conquistò oltre il 70% del mercato giapponese delle console domestiche, con circa 400.000 unità vendute[1]. L'introduzione dei sistemi di nuova generazione di Nintendo, Casio e Sega ha però rapidamente reso obsoleta l'originale Cassette Vision, portando Epoch a realizzare in tempi stretti un successore. La Super Cassette Vision veniva messa in commercio nel 1984 al costo di ¥ 14.800 yen[2], dotata di una CPU a 8 bit e prestazioni più in linea con le sue concorrenti. Veniva commercializzata anche in Francia da ITMC con il marchio Yeno[3]. Almeno 16 dei 30 giochi della versione Giapponese sono stati venduti in Europa[4]. Esisteva anche una versione della console mirata al mercato femminile, chiamata Super Lady Cassette Vision. Questa era confezionata in una custodia rosa, insieme al gioco Milky Princess[5].
La console non riuscì a conquistare quote significative di mercato e non fu in grado di eguagliare l'enorme popolarità del NES, costringendo Epoch ad abbandonare il mercato delle console nel 1987.
Specifiche tecniche
- CPU : microcontrollore NEC µPD7801G a 8 bit[6] a 4 Mhz; appartenente alla famiglia µCOM-87 (µPD7800, µPD7801 e successivi)[7]
- RAM: 128 byte (interna alla CPU)[7]
- ROM: 4 KB (interno alla CPU)[7]
- Processore video: EPOCH TV-1 a 14 Mhz
- VRAM: 4 KB (2 × µPD4016C-2) + 2 KB (EPOCH TV-1 interno)
- Colori: 16
- Sprites: 128
- Display: 309×246
- Processore audio: µPD1771C a 6 MHz
- Suono: 1 canale (tono, rumore o PCM a 1 bit)
- Controller: 2 × joystick cablati
Videogiochi
- Astro Wars - Invaders from Space
- Astro Wars II - Battle in Galaxy
- Super Golf
- Super Mahjong
- Super Base Ball
- Giants Hara Tatsunori no Super Base Ball
- Punch Boy
- Elevator Fight
- Lupin III
- Nebula
- Wheelie Racer
- Boulder Dash
- Miner 2049er
- Super Soccer
- Comic Circus
- Milky Princess
- Pop and Chips
- Nekketsu Kung-Fu Road
- Star Speeder
- TonTon Ball
- Super Sansu-Puter
- Shogi Nyuumon
- Doraemon
- BASIC Nyuumon (inclusi quattro giochi base)
- Dragon Slayer
- Rantou Pro-Wrestling
- WaiWai (Y2) Monster Land
- Dragon Ball : The Great Unexplored Dragon Region
- Mappy
- Sky Kid
- Pole-Position II
Giochi inediti
- Black Hole
- Super Derby
- Super Rugby
Note
- ^ (JA) ＜”あの時代”のカセットビジョン＞, su ne.jp.
- ^ Hardware Heaven: Super Cassette Vision, in Retro Gamer, n. 233, pp. 32–33. URL consultato il 21 maggio 2022.
- ^ (FR) Ma collection YENO & EPOCH Super Cassette Vision, su rhod.fr.
- ^ (FR) YENO Super Cassette Vision, su lapageashiver.chez-alice.fr.
- ^ Modelli, su videogameconsolelibrary.com.
- ^ Specifiche, su videogameconsolelibrary.com.
- ^ a b c NEC 1980 Catalog, Wellesley, MA, NEC Microcomputers, Inc.. URL consultato il 16 luglio 2020.
Voci correlate
Altri progetti
Altri progetti
- Wikimedia Commons
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Super Cassette Vision
Collegamenti esterni
- (EN) Super Cassette Vision, su old-computers.com (archiviato dall'url originale il 31 dicembre 2023).
Portale Videogiochi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di videogiochi
