Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti l'Udinese Calcio nelle competizioni ufficiali della stagione 1981-1982.
Indice
1Stagione
2Divise e sponsor
3Organigramma societario
4Rosa
5Risultati
5.1Serie A
5.1.1Girone di andata
5.1.2Girone di ritorno
5.2Coppa Italia
5.2.1Primo turno
6Statistiche
6.1Statistiche di squadra
6.2Statistiche dei giocatori[7]
7Note
8Bibliografia
9Collegamenti esterni
Stagione
Teofilo Sanson dopo un lustro lascia la società nelle mani del Sindaco di Udine, a fine giugno 1981 viene siglato l'accordo con la Zanussi e Lamberto Mazza, numero uno dell'azienda di Porcia, diventa il nuovo presidente dell'Udinese. La nuova dirigenza punta su alcuni acquisti di rilievo, Franco Causio dalla Juventus, Carlo Muraro e Franco Pancheri dall'Inter, il brasiliano Orlando Pereira dal Vasco de Gama, Angelo Orazi dal Catanzaro. La squadra friulana affidata all'allenatore Enzo Ferrari disputa un campionato di centro classifica, salvandosi senza correre particolari rischi.
Lo scudetto lo vince in volata la Juventus sulla Fiorentina di un punto, ma le sorprese più rilevanti riguardano le retrocessioni, alla cenerentola Como fanno compagnia nel viaggio per la Serie B, nientemeno che il Milan e il Bologna, entrambe alla prima retrocessione sul campo della loro storia. Nella Coppa Italia l'Udinese vince il settimo girone di qualificazione con la Reggiana, entrambe a 6 punti, ma ad accedere ai quarti di finale è la squadra emiliana, per la migliore differenza reti.
Divise e sponsor
Il neoacquisto Franco Causio, qui in azione nella trasferta di Cagliari con la seconda divisa giallonera, visse una «seconda giovinezza» in Friuli,[1] ottenendo il Guerin d'oro quale migliore giocatore del campionato[2] e il ritorno in nazionale per il vittorioso campionato del mondo 1982.[3]
Lo sponsor tecnico per la stagione 1981-1982 fu Americanino, mentre lo sponsor ufficiale fu Zanussi.
^ Darwin Pastorin, È tornato «baffo d'oro», in Guerin Sportivo, nº 50 (366), Bologna, Conti Editore, 10-15 dicembre 1981.
^Il Barone rampante, in Guerin Sportivo, Bologna, Conti Editore, 1982.
^ Giuseppe Bagnati, Vito Maggio e Vincenzo Prestigiacomo, Il Palermo racconta: storie, confessioni e leggende rosanero, Palermo, Grafill, 2004, p. 94, ISBN 88-8207-144-8.