Wiman Joseon
Wiman Joseon (위만조선?, 衛滿朝鮮?, Wiman JoseonLR, Wiman ChosŏnMR, 194–108 a.C.) è una parte del periodo Gojoseon (2333? - 108 a.C.) della storia coreana. Iniziò con la conquista da parte di Wiman del trono del re di Gojoseon Jun e terminò con la morte del re Ugeo, nipote di Wiman. Escludendo i dati archeologici, la principale fonte di questo periodo di storia coreana proviene dal capitolo 115 dello Shiji di Sima Qian.[1] Wiman era un uomo d'armi originario dello stato di Yan sotto la dinastia Han.
Fondazione
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/2/28/History_of_Korea-108_BC.png/220px-History_of_Korea-108_BC.png)
Secondo Sima Qian, Wiman era un generale del regno di Yan stabilitosi nei primi anni della dinastia Han, che si presentò al re di Gojoseon Jun. Quest'ultimo accettò e nominò Wiman comandante delle regioni ai confini occidentali di Gojoseon, le quali corrispondono probabilmente all'ovest dell'attuale Liaoning. Malgrado la generosità che dimostrò Jun, Wiman si rivoltò e sconfisse Gojoseon. Nel 194 a.C., fondò Wiman Joseon e decise di ubicare la sua capitale a Wanggeom-seong. L'esatta posizione di Wanggeom-seong rimane incerta per via della carenza di evidenze archeologiche, ma molti suggeriscono che fosse situata vicino alla moderna Pyongyang.
In questo periodo, Wiman Joseon espanse la sua egemonia a vasti territori e divenne forte economicamente tanto da controllare il commercio tra la dinastia Han e le tribù della Manciuria. Han Wudi considerava Wiman Joseon come una minaccia per la Cina, e temeva un'allenanza fra Wiman Joseon e gli Xiongnu.
Caduta
Il nipote di Wiman, il re Ugeo, permise a molti esiliati cinesi di risiedere a Wiman Joseon. Il numero di Han aumentò, tuttavia, e il re Ugeo impedì le comunicazioni fra gli Han e lo stato di Jin. Come risultato, Han Wudi invase Wiman Joseon presso il fiume Luan. Dopo numerosi tentativi falliti di sconfiggere l'esercito dello Stato coreano, l'imperatore Wu cercò di convincere i principi di Wiman Joseon a uccidere il re Ugeo. La congiura fallì e portò alla caduta di Gojoseon. Dopo la guerra Wudi condannò a morte due generali per la fallita conquista di Gojoseon.
Dopo un anno di battaglia, Wanggeom-seong fu catturata e Wiman Joseon cadde. Gli Han divisero il territorio conquistato in quattro province militari: Lelang, Lintun, Xuantu e Zhenfan. Tali province alla fine vennero abbattute da Goguryeo nel IV secolo d.C.
Molte nazioni si formarono in questo territorio. Fra di esse v'era Nangnang, distinta dalla commanderia di Lelang.[2]
Note
- ^ Watson, Burton, tr. Records of the Grand Historian: Han Dynasty II. Revised edition. New York, Columbia University Press, 1993. p. 225-230.
- ^ Lee Hyun-Hee, Park Sung-Soo, Yoon Nae-Hyun, New History of Korea, Jimundang, 2005.
Bibliografia
- Joseph P. Yap, Chapter 5. 109 BC, in Wars With the Xiongnu: A Translation From Zizhi tongjian, AuthorHouse, 2009, ISBN 978-1-4490-0604-4.
Collegamenti esterni
- (EN) North Korea - THE ORIGINS OF THE KOREAN NATION, su country-data.com.
- (EN) Korea, Democratic People's Republic of (DPRK) - History, su nationsencyclopedia.com.
- (EN) Bruce Cumings, Korea's Place in the Sun: A Modern History, su nytimes.com.
- (EN) Korea and Koreans, su mmtaylor.net.
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/8/8a/Unification_flag_of_Korea.svg/25px-Unification_flag_of_Korea.svg.png)
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/9/95/Capitello_modanatura_mo_01.svg/25px-Capitello_modanatura_mo_01.svg.png)